Auser sempre aperti:
un nuovo ruolo del Forum del Terzo Settore

Con l’estate 2022, è tornata la campagna dell’Auser “Aperti per ferie” In Toscana sono state tantissime le occasioni rivolte agli anziani con le molteplici iniziative di socializzazione, di turismo sociale e culturale.

Prima di tutto vorrei ringraziare i volontari e le volontarie che si sono impegnati, e in particolare i giovani che si sono avvicinati all’Auser e hanno dato e stanno dando il loro contributo di solidarietà e di impegno. La ripresa delle attività ha visto molta partecipazione ed entusiasmo, e una ritrovata normalità, anche se il Covid è ancora presente e lo dimostrano i molti contagi che si sono avuti in estate.

Siamo in una fase difficile e complessa: le conseguenze della guerra in Ucraina con le ricadute economiche e sociali, le emergenze ambientali, la pandemia ancora presente. Stanno crescendo le disuguaglianze, nuove e vecchie povertà, diritti civili e sociali vengono messi in discussione. Aumento dell’inflazione, perdita del potere di acquisto dei salari e delle pensioni, con i costi in continuo aumento delle bollette, dell’energia determinano gravi conseguenze per imprese e famiglie.

La nostra Associazione è sempre presente e partecipa alle iniziative per rivendicare un negoziato che porti alla pace. L’Auser è per una diversa visione del mondo e della convivenza civile: persegue gli obbiettivi, della pace, della giustizia sociale e ambientale, i diritti di cittadinanza, per primo l’approvazione dello Ius Soli per garantire a coloro che sono nati in Italia il diritto di essere riconosciuti legittimamente come cittadini italiani.

Nell’agire di Auser nelle molteplici attività di aiuto, di vicinanza, di relazione in primis verso le persone più fragili e sole, si esprimono i nostri valori di inclusione, di solidarietà, di dignità, di diritti, per sostenere e determinare un cambiamento radicale del modello di società spesso insostenibile.

Nell’attuale situazione del Paese con la caduta del Governo Draghi, per responsabilità di alcune forze politiche, si è determinato il ricorso all’elezioni anticipate, che si terranno il 25 settembre. È un momento importante di partecipazione democratica, l’invito ai nostri volontari e soci è di andare a votare per esprimere il loro diritto e dovere.

Il Forum Nazionale del Terzo Settore, in occasione delle prossime elezioni, ha presentato il 7 settembre alle forze politiche la richiesta do un impegno concreto per la riduzione delle disuguaglianze socio-economiche e la realizzazione di una società coesa. La portavoce Vanessa Pallucchi - del Forum Terzo Settore - ha dichiarato che “il Terzo Settore è quello che da sempre legge i bisogni delle persone operando al loro fianco, ma anche quello che individua soluzioni e strumenti per dare risposte adeguate per affrontare le emergenze.

Alle forze politiche proponiamo un modello di società che, a maggiore ragione alla luce della crisi che il Paese sta attraversando non può che essere più inclusivo e sostenibile, in cui la solidarietà non sia considerata un lusso ma una condizione essenziale di sviluppo. Crediamo che oggi siano d’obbligo scelte politiche nette e coraggiose nella direzione di un nuovo modello socio economico fondato sulla centralità del welfare e che investa con convinzione nel capitale umano e sociale. Con questa iniziativa ci rivolgiamo anche agli elettori, perché votare è fondamentale e solo attraverso un voto consapevole il Paese potrà avere un futuro sostenibile e inclusivo”.