Auser Territoriale Pistoia
Pronto, ti racconti? Dialogo  in libertà fra nonni e bambini

Durante il lungo periodo di lockdown del 2021, l’Auser Territoriale di Pistoia, insieme al Comitato Provinciale UNICEF e al coordinamento donne Spi-CGIL di Pistoia, hanno avuto l’idea di dare vita al progetto da cui è poi scaturito un libro (grazie al contributo della Fondazione Giorgio Tesi), presentato in una partecipatissima assemblea al Piccolo Teatro Bolognini di Pistoia il 18 Maggio u.s.

Per sapere di cosa si è trattato basterà riportare qui le parole che le rappresentanti delle Associazioni promotrici hanno messo a premessa del libro medesimo.

“Il progetto ‘Pronto, ti racconti?’ ha preso vita dall’intento di creare un ponte narrativo… fra i nonni e i bambini, le due fasce di popolazione più colpite dagli effetti della pandemia… I nonni hanno raccontato con generosità anche i ricordi più dolorosi, contenti di donare la propria storia… nelle mani di quei bambini e ragazzi che avrebbero potuto ascoltare i racconti e prendersene cura, come un bagaglio prezioso da salvaguardare nel tempo… Sono state pertanto coinvolte alcune scuole e intere classi del nostro territorio…

È stato come accendere i riflettori sul palcoscenico della vita e delle molte vite narrate, i commenti sul passato hanno suscitato paragoni con il presente, riflessioni sui modi di giocare di ieri e di oggi, sulla scuola, sulla vita di un tempo e su quella attuale. Sull’onda di una accesa partecipazione emotiva, gli studenti si sono calati dentro una dimensione dialogica con i narratori, esprimendo le loro emozioni, i loro pensieri e traducendoli in scritti, disegni, rappresentazioni grafiche.”

Va detto che il prodotto di tutto ciò, il libro che prende il titolo dal Progetto: Pronto, ti racconti? Contiene davvero tutto quello che la premessa dei curatori promette e anche di più e meriterebbe richiederne gentilmente copia alla Fondazione Tesi che lo ha stampato, magari con l’intento di farne qualcosa di simile.

Di particolare emozione la presentazione del libro alla presenza di tutti i ‘nonni’ che hanno partecipato al racconto (uno aveva perfino superato i 100 anni!), così come la nutritissima schiera di scolari delle scuole medie e superiori, particolarmente attenti e partecipi alle letture dei racconti che una coppia di bravissimi attori non professionisti (Marco Leporatti e Mimma Melani) ha rappresentato in maniera assolutamente realistica ed efficace.

C’è solo da aggiungere che, dopo la bella esperienza del libro “Gente lavoratora” di cui abbiamo parlato alcuni numeri fa, ancora una volta l’Auser di Pistoia dimostra di saper usare lo strumento dell’intervista e del racconto per coinvolgere le persone, quelle adulte in particolare, nelle attività di socializzazione e, come in questo caso, di rapporto fra le generazioni. Tutti esempi da imitare!